Giornata Mondiale dell'Alimentazione 1999

In occasione della XIX Giornata Mondiale dell'Alimentazione, Sua Santità, Papa Giovanni Paolo II, ha voluto ha desiderato esprimere la sua vicinanza tramite un messaggio a firma di S. Em. Cardinal Angelo Sodano, Segretario di Stato, al Direttore Generale della FAO, Sig. Jacques Diouf:

 

MESSAGGIO

DI SUA SANTITA'

GIOVANNI PAOLO II

A FIRMA DI SUA EMINENZA

CARDINAL ANGELO SODANO

PER LA

XIX GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE

15 OTTOBRE 1999

 

Signor Jacques Diouf

Direttore Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite

per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO)

 

 

Signor Direttore Generale,

In occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione, Sua Santità il Papa Giovanni Paolo II mi ha chiesto di trasmetterLe il Suo incoraggiamento a tutti i Membri di codesta Organizzazione, per la loro attività in favore di quanti soffrono la fame in tutto il mondo.

Il tema scelto quest’anno, "I giovani contro la fame", indica la vostra intenzione di invitare i giovani a impegnarsi in modo sempre più risoluto nella lotta contro la fame, come pure a favore di una più giusta distribuzione dei benefici dello sviluppo e di una maggiore solidarietà tra le Nazioni, nella prospettiva di uno degli obiettivi originari della FAO. Questo invito è particolarmente opportuno all’avvicinarsi del Grande Giubileo dell’Anno 2000, perché permette di realizzare l’aspirazione alla pace, comune a tutti i popoli del mondo. In certo modo tale invito è un’eco del Messaggio che il Concilio Vaticano II ha indirizzato ai giovani perché raccolgano "dalle mani dei loro padri la fiaccola della vita" per costruire la società di domani.

La Chiesa incoraggia i protagonisti della società a essere sempre più attenti alle persone e ai popoli, rispettando la dignità, la libertà e i diritti di ognuno. Essa ha fiducia nei giovani che, portato ridi ideali, pieni di energie e desiderosi di "dilatare" il proprio cuore alle dimensioni del mondo, sapranno compiere gesti profetici e creare catene di solidarietà e di fraternità, affinché in avvenire nessun essere umano soffra la fame, resti nella miseria e sia escluso dai sistemi economici e relazionali. Anche il Papa esorta i giovani ad agire con più fermezza a favore dei poveri della terra, degli affamati, dei bisognosi e dei derelitti. È una questione di giustizia e di carità, senza le quali il mondo perderebbe la dimensione umana e non potrebbe costruire la pace. Infatti, la presenza sul nostro pianeta di milioni di persone che ancora patiscono la fame e la malnutrizione non è più tollerabile per l’umanità. Essa è anche una vera e permanente minaccia alla pace.

Sua Santità invita perciò i giovani che aspirano a vivere in un mondo di fraternità e di pace ad agire in ogni circostanza per amore verso il prossimo, per creare le condizioni della pace, che deve essere la loro "amica preferita" e vivere con loro in amicizia inseparabile (cf. S. Agostino, Sermoni, 357,1).

È importante attirare l’attenzione degli uomini e delle donne del nostro tempo sulla necessità di vegliare sulla buona gestione e il buon uso della creazione; a loro tocca pure educare i giovani alle realtà del pianeta, di destare in essi il senso della dignità del lavoro manuale, in particolare quello agricolo, di insegnare un sobrio consumo delle risorse della nostra terra, in modo da preservarla per le future generazioni.

In questa Giornata mondiale dell’Alimentazione, il Santo Padre invoca le Benedizioni di Dio Onnipotente sui Rappresentanti delle Nazioni presso la FAO, sulle persone che operano in codesta Organizzazione e su quanti condividono la loro attività.

Lieto di trasmetterLe questo messaggio da parte di Sua Santità, La prego di gradire, Signor Direttore Generale, l’espressione della mia alta considerazione.

 

                                                          Card. Angelo Sodano